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Accelerare la crescita dimensionale

Introduzione all’episodio a cura di Guido Tarizzo, Partner e Founder di EIM Italia

In questa intervista, Michele Bruno  – Managing Partner di EIM Group – e Alberto Gennarini – Founder e Managing Partner di Vitale & Co. e Senior Advisor di EIM Italia – intervistati da Silvia Sgaravatti – giornalista e conduttrice tv di Class CNBC – affrontano il tema di come accelerare la crescita dimensionale.

Alberto Gennarini osserva come fino a trent’anni fa “si crescesse con i mercati”; erano i trend ascendenti dei mercati stessi a “portare” le aziende a crescere. Oggi i mercati sono più complessi, globali e ipercompetitivi: è necessario prendere l’iniziativa ed essere più veloci dei propri concorrenti. L’M&A è l’ingrediente fondamentale per garantire in modo accelerato una crescita globale e dimensionale.

A questo proposito, Michele Bruno porta l’esempio di EIM stessa: di fronte alla previsione di una sempre maggiore concentrazione dei soggetti che – a livello globale – offrono servizi di interim management, EIM ha intrapreso con il supporto del fondo di private equity Idico un processo di crescita accelerata acquisendo in 12 mesi tre aziende secondo una precisa visione strategica: un’azienda in un paese dove EIM non era presente con propri uffici, un’azienda concorrente in un paese in cui EIM ha una presenza consolidata con l’obiettivo di rafforzare la leadership, un’azienda per allargare l’offerta di servizi al settore digital e high-tech.

In questo processo il fondo ha svolto un ruolo fondamentale non solo per quanto riguarda l’accesso alle risorse finanziarie ma anche e soprattutto nell’orientare la scelta dei target, nella finalizzazione delle acquisizioni e nel contribuire a disegnare il percorso di integrazione.

L’integrazione è un passaggio obbligato con l’obiettivo di valorizzare “the best of both” e va condotta con intelligenza e sensibilità, soprattutto quando si integrano realtà con una forte cultura di provenienza e imprenditoriali. Il valore di ciò che si crea dopo il closing è enormemente superiore al valore della transazione, così come lo è il costo di un eventuale fallimento.

L’esperienza ci ha insegnato che per condurre con successo un processo di integrazione post-M&A spesso è necessario un “arbitro”, una entità terza che non appartenga né all’azienda che compra né a quella che viene comprata. Un costruttore di ponti capace di valorizzare gli elementi di valore che hanno portato all’acquisizione, andando veloce e evitando perdite di tempo ed energia negativa sugli aspetti più ovvii dell’integrazione (il controllo di gestione, le infrastrutture ICT, le policies HR, etc.).

Un ruolo altrettanto cruciale viene svolto dagli advisor nel processo di selezione dei target e di due diligence; anche qui vale il principio di affidarsi a specialisti con un track record di successo in termini di conoscenza di settore, dimensione del deal, coerenza con le scelte strategiche, proiezione internazionale, qualità del team, in modo da creare una partnership virtuosa.

EPISODIO 3

Accelerare la crescita dimensionale

In questo 3° episodio di “Business Breakthrough” di EIM Italia, Michele Bruno Managing Director EIM, e Alberto Gennarini, Founding and Managing Partner Vitale&Co e Senior Advisor di EIM Italia, con la moderazione di Silvia Sgaravatti, giornalista e conduttrice televisiva, affrontano questo e altri aspetti fondamentali di un corretto approccio ad un processo di Merge & Acquisition, illustrando in parallelo l’esperienza diretta vissuta dal gruppo EIM nel suo percorso di crescita per acquisizioni.

 

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