Dove e come nasce la strategia di crescita aziendale

Introduzione all’episodio a cura di Guido Tarizzo, Partner e Founder di EIM Italia

Con questa serie di 6 videointerviste affrontiamo il tema della crescita delle aziende attraverso le idee, le esperienze e i consigli di Michele Bruno – Managing Partner di EIM Group – e di Alberto Gennarini – Founder e Managing Partner di Vitale & Co. e Senior Advisor di EIM Italia – intervistati da Silvia Sgaravatti, giornalista e conduttrice tv di Class CNBC.

In questa prima intervista parliamo della genesi della strategia: dove e come nasce la strategia aziendale e perché è importante che questo processo – che rappresenta il primo passo fondamentale della crescita – venga gestito in modo strutturato, con metodo e con responsabilità chiare e riconoscibili.

Spesso si ritiene che la crescita sia un tema esclusivamente commerciale: vendere di più, in un numero maggiore di mercati, con maggiore redditività. In realtà la crescita deriva da un processo di elaborazione strategica che riguarda tutta l’azienda ed è gestito in prima persona dal Consiglio di Amministrazione in una continua interazione con il management. È il CdA che definisce gli obiettivi di medio-lungo periodo (orizzonte 3-5 anni), le strade da percorrere per realizzarli, le priorità, gli investimenti, le risorse necessarie e la loro allocazione. Ne deriva un Piano dettagliato che rappresenterà – per l’azienda – la road map della crescita e lo strumento per controllare l’execution e il raggiungimento degli obiettivi, aggiustare il tiro, rispondere in modo rapido e flessibile ai mutamenti di scenario.

Al centro della riflessione strategica su come e dove crescere, in quali tempi e con quali strumenti, troviamo il tema “crescita organica vs crescita attraverso acquisizioni” e di come far coesistere queste due opzioni.

In mercati complessi e globali, è necessario che ogni azienda accetti la sfida della crescita attraverso acquisizioni e sia capace di affrontare in modo positivo l’integrazione che ne deriva; allo stesso modo, aziende cresciute negli ultimi decenni essenzialmente nel mercato italiano coprendo in modo efficace tutte le nicchie di prodotto non possono pensare di riprodurre all’estero lo stesso percorso con successo: è necessario focalizzarsi su dove si vuole crescere e perché e agire in modo coerente con questa scelta.

Infine, nell’intervista si parla del ruolo del Private Equity nel supportare le aziende in un percorso di crescita, non solo attraverso risorse finanziarie ma anche e soprattutto fornendo all’azienda un nuovo modello di governance e riuscendo ad attrarre management di qualità, e di come gestire la transizione da un modello di presa di decisioni centrato sull’imprenditore e sulla sua esperienza personale – quasi sempre irripetibile – a un modello di governance più strutturato centrato sul ruolo del CdA e la sua interazione con il management.

EPISODIO 1